venerdì 15 novembre 2013

Baci

[info pre lettura: userò nomi del tutto inventati, perchè dal momento che le vie del web sono infinite, non vorrei che qualcuno dei sotto citati ex legga e magari si offenda. E sì, i nomi che mi sono venuti in mente sono del tutto assurdi]

Il primo bacio in genere non si scorda mai, mai, mai, mai.
E per me sta cosa è vera, io il primo bacio me lo ricordo anche piuttosto bene, come tendo a ricordare il primo bacio che ho dato a tutti quei ragazzi che sono venuti dopo. Attenzione alla parola tendo.





Tendo, perchè se mi concentro un po' allora metto a fuoco quella volta che ho baciato lui e lui e lui e lui... e forse li ricordo, perchè non sono poi così tanti i ragazzi che ho baciato.
Tendo perchè ci sono dei primi baci che si ricordano meglio di altri, perchè quel bacio magari lo si era desiderato tanto o al contrario è stato totalmente inaspettato. Perchè è stato molto bello, perchè è stato molto brutto. Perchè ha fatto scattare quella cosa che non si credeva ci potesse essere e invece, puf! una rivelazione.

Tendo perchè alcuni di quei baci li vorrei dimenticare, alcuni perchè vorrei poter annientare il ricordo di quel ragazzo, altri perchè del tutto insignificanti, altri perchè "oddio... ma che stai combinando lì dentro???".





E così è arrivato il primo bacio di questo ragazzo bellissimo, ma impacciato al punto di chiedere: "beh... io azzarderei un bacio." Come se ad un ragazzo del genere glielo si potesse negare, il bacio.
Uno dei più teneri, timidi ed impacciati, ma... ecco la rivelazione: non c'era quel che.
Un bacio al sapor di niente.


Invece un fortissimo "certo non so che" l'ho provato con Glauco, un bacio che mi è stato letteralmente implorato per una notte intera. Non vi nascondo che i mesi in cui ci siamo frequentati prima che accadesse, la tensione fra noi è sempre stata tanta, c'era dell'elettricità nell'aria. Proprio che solo nei film e invece....
Con lui i baci più belli, non c'è mai stata volta in cui non fossero dannatamente perfetti e voluti e piaciuti.


Dopo Glauco è stata la volta di Milo. Anche lì c'è stato un crescendo continuo di tensione, fino a quando, inscenando la farsa di un massaggio alle spalle si voltò baciandomi all'improvviso.
I baci con lui sono sempre stati strani, a volte erano perfetti, altre volte erano orribili, mai una via di mezzo.
Memorabile un bacio tecnica "picchio". Poi quella che baciava male ero io.

Ah, lui risiede fra quelli che vorrei cancellare.

Poi il bacio dimenticato, forse perchè Gerardo quella volta aveva portato una bottiglia di vodka, fatto sta che non lo ricordo, la situazione sì, ma il bacio no,

come non ricordo nemmeno il bacio con Fermo.
Baci e persone non importanti mi sa. Anzi di sicuro.




Poi il bacio con quello che forse gli piacevo pure parecchio ed il contorno è stato anche molto romantico. Ma il contorno emotivo mio non era sulla stessa linea d'onda, così come il contorno alla sua situazione. Fatto sta che il bacio con Lino è stato noioso e imbarazzante.



Dopo Lino è stata la volta di Vinicio. Anche lui bellissimo, forse addirittura più del primo.
Un bacio dato ad uno sconosciuto, un bacio "why not?", un bacio per passare il tempo, che tanto di meglio non c'è da fare e lui sì, è decisamente tanta roba, che il treno è meglio prenderlo, perchè passa una volta sola. Divertente. Un'adolescenza tardiva, forse per sentirsi forevvah young.



[Ammetto che questo post l'ho scritto solo per il piacere di pubblicare il bacio della manifestazione di Vancouver e per scrivere nomi divertenti]


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